IL CULTO DI SAN GIUDA TADDEO NEL MONDO

“Ovunque vada, trovo sempre un amico speciale: S.Giuda Taddeo. Mi accoglie con qualche segno improvviso e inaspettato e mi accompagna. Mi sento protetta, a casa, non mi sento più sola .Pare voglia dirmi : “Non dimenticarmi, io sono sempre con te!”

Così ci raccontava una fervida devota di San Giuda e una cara amica della “Piccola Casa” e ci spiegava che in qualsiasi Paese estero andasse trovava sempre chiese, statue, quadri, monumenti, o qualsiasi altra testimonianza della nascosta ma grande devozione fiorita intorno al grande apostolo San Giuda Taddeo.

Già nel 1940 l’infaticabile cappellano della nostra chiesa, Monsignor Terzariol, rendeva noto di aver scoperto a Chicago, negli Stati Uniti, nella Chiesa di San Pio, una bellissima cappella ed un altare dedicato alla venerazione dell’apostolo San Giuda. “ L’altare è tutto di marmi importati dall’Italia, dalle famose cave di Pietrasanta: su di esso c’è una statua dell’Apostolo. La cappella è tutta decorata ed una fascia la percorre dove sono riportate delle parole messe in bocca a S. Giuda il quale promette di esaudire quanti ricorrono a Lui. Innanzi ed ai fianchi dell’altare ci sono degli artistici banchi di ferro battuto sopra i quali ardono nel vero senso della parola centinaia di ceri e lumi votivi; segno tangibile del forte e diffuso culto esistente nella città americana verso il nostro grande Santo.”

Sempre lui parla di alcuni libricini di preghiere che gli sono stati mandati dall’estero: il primo è in lingua spagnola, stampato a Santiago del Cile. Il suo titolo è significativo: “Novena all’avvocato dei casi disperati e consolatore degli afflitti San Giuda Taddeo, che si recita davanti alla sua immagine miracolosa nella basilica del Cuore di Maria.” Dunque c’è anche una sua immagine miracolosa. Il secondo è in lingua inglese, stampato negli Stati Uniti, nel convento delle Suore Benedettine dell’Adorazione Perpetua in Clyde. Il Padre ci faceva notare due particolari significativi di questo libretto: che nel 1940 era giunto alla 16.ma edizione, raggiungendo il numero di 960.000 copie, il che significava un notevole numero di devoti già allora… Il terzo giungeva dalla Svizzera ed era in lingua tedesca. S’intitolava “San Giuda Taddeo, potente aiuto nelle gravi angustie della vita”. Il titolo sembra molto eloquente e si vede che chi compose il libretto e chi l’approvò dovevano aver sperimentato l’intercessione del Santo, perché è difficilmente giustificabile in altra maniera tanta fede e certezza espressa nel titolo.

Nella bibliografia dell’apostolo si legge che parte delle sue reliquie fu portata a Tolosa e parte a Reims.

Nel secolo VIII, al tempo dell’imperatore Carlo Magno, Tolosa era diventato un centro di particolare devozione a questo Santo, al punto che ben pochi sono i pellegrini che recandosi a Lourdes da tutti i Paesi d’Europa non vi facciano tappa per recarsi all’altare di San Giuda e raccomandarsi alla sua potente protezione. Qui, nella Basilica di S. Saturnino, si può ammirare una splendida cappella a lui dedicata vicino quella di S. Tommaso d’Aquino.

Anche a Reims, l’Apostolo è molto venerato. Già nel 1059 l’imperatore tedesco Enrico III fondò a Goslar una collegiata dedicata agli apostoli Giuda e Simone che vengono festeggiati lo stesso giorno.

Sebbene alcune città europee si siano contese le sue reliquie, dopo il XVII secolo il culto di San Giuda si propaga e accentra nell’Europa orientale:in Polonia il culto è diventato sempre più popolare. In questa nazione infatti il nome di Taddeusz, usato preferibilmente a quello di Giuda, è frequente e l’immagine dell’apostolo comune nell’arte popolare. Il poeta polacco Mickiewicz ha intitolato la sua più celebre composizione “Pan Taddeusz””(Messer Taddeo). Un trittico della scuola di Opatowki (XV secolo Museo Narodowe di Varsavia) pone S. Giuda Taddeo a lato della Vergine, lo raffigura come un uomo giovane, con una lunga barba che porta nella destra un’alabarda e nella sinistra un libro.Josef Mehoffer, artista polacco moderno, lo ha raffigurato tra gli apostoli con ricche vesti di foggia medioevali in una vetrata della cattedrale di Friburgo in Svizzera dove già ci è stata segnalata una sua statua.

In Cecoslovacchia ricordiamo la statua di Giuda con la mazza, opera di Matteo Braun, nella cattedrale di Praga ( XVIII sec.)

Sempre a Praga si trovano tantissime statue del Santo, molto venerato, in chiese, facciate, ponti, piazze…

Sul ponte Carlo, il ponte principale della città, sulla facciata della chiesa di S. Enrico, nella chiesa di S. Giuseppe, nel Convento dei Cappuccini.

In Austria, nel museo di Vienna, si trova una bellissima raffigurazione, opera di Van Dyck (1620)

Nel XVIII sec. S. Clemens Maria Hofbaner conobbe il Santo in Polonia, ne diventò un grande devoto, così portò l’adorazione a Vienna nel convento delle Orsoline dove fu padre spirituale e incitò le Suore a rivolgersi con fiducia a S. Giuda. A Friesach (Austria) si venera un suo quadro nella Chiesa parrocchiale. Nel museo di Tours si può ammirare una rappresentazione del suo martirio eseguita da Francesco Providoni (XVII sec.), e ancora dal Maulbertsch in un quadro nel museo dell’arte barocca di Vienna.

In Germania, nella chiesa di S.Andrea a Colonia, si trovano i busti in argento con le reliquie dei Santi Giuda Taddeo e Simone, scoperti, per così dire, da una signora di Bologna durante un suo viaggio in Germania. A Monaco di Baviera, nella chiesa di S.Pietro, c’è una statua e a Blutenburg . Ci giungono testimonianze di devozione attraverso un periodico dal titolo “Thaddaus – Heim” da Dudingen, un’altra immagine del Santo proviene da Rosenheim in Monaco.

In Svezia, grazie a Santa Brigida che ne era molto devota, si è diffuso il suo culto. Una rivelazione privata di Gesù a Santa Brigida “esorta ad invocarlo con fiducia”.

Ci arrivano segnalazioni, santini e immagini del grande Taumaturgo sotto varie sembianze, in tutte le lingue, da tutte le parti del mondo. Dal Canada, da San Paolo del Brasile, dalla Cattedrale di Toledo in Spagna dove c’è quel bel dipinto di San Giuda di El Greco, dal convento dei Cappuccini di Kalkara, dall’Inghilterra e precisamente da un Monastero Carmelitano di Faversham nel Kent, dalla Chiesa de Los Angustias di Vallodolid, dalla Chiesa di S. Agostino a Honolulu ,Hawai, da New York dove nella Dominican Shrine of St. Jude 411 East 68th Street si venera una statua del Santo.

Come possiamo constatare il suo culto si è diffuso ovunque: in Europa, in America, in Asia, in Africa, in Australia.

In Africa, e precisamente a Nairobi in Kenya, un padre francescano, Fr.Publius Cassar, ha diffuso e rinvigorito la devozione al Santo facendone una missione. Ci invia una bella testimonianza: “La mia devozione verso questo Santo risale al 1947, quando ero un giovane missionario in India. Dall’India ho trasportato questa devozione a Malta nel 1957, poi in Australia nel 1960 e finalmente in Kenya nel 1982-83. In questi Paesi esisteva già la devozione, ma era latente e nessuno la diffondeva . Io ho preso l’iniziativa, sono andato nella stazione della Radio, alla TV, ai giornali e così molta gente è venuta a sapere dell’esistenza di San Giuda e che è proclamato “Patrono dei casi impossibili”. Ho pubblicato diversi libretti in maltese e in inglese. Ogni giovedì sera c’è la celebrazione della S.Messa in onore di S. Giuda e vengono tutti: musulmani, indù, sichks, protestanti vengono individualmente e portano candele, fiori, incenso e offerte. La gente mi chiama il padre ( cioè l’incaricato) di S. Giuda Taddeo per promulgare la devozione e mi chiamano fra Taddeo”. Quindi prosegue comunicandoci la costruzione di una nuova Chiesa in onore di S. Giuda Taddeo, visto che fino a quel momento e per nove anni aveva fatto uso di un garage. Il luogo esatto è Westlands.

Anche dalla Nigeria ci hanno scritto due giovani padri Carmelitani, testimoniando la devozione al Santo delle loro famiglie. Qui è stata creata una “Società di S. Giuda Taddeo”. E loro stessi testimoniano di grazie e favori ricevuti dal grande Taumaturgo.

Anche le nostre Suore di origine brasiliana ci raccontano di una radicata e fervida devozione al Santo in tutto il Brasile e in particolare in Amazzonia da dove loro provengono. Non c’è 28 del mese che, anche a costo di enormi sacrifici, non si rechino, percorrendo a volte chilometri e chilometri, nelle Chiese per onorare S. Giuda Taddeo.

E in Medio Oriente, in Mesopotamia? C’è rimasto qualcosa di Lui? Nella terra calpestata dai suoi sandali, bagnata dal suo sangue? Nei luoghi che l’hanno visto Apostolo del Signore, fare prodigi, evangelizzare?

Nel leggere le poche notizie giunte fino a noi della sua fine terrena, le versioni sia sul martirio infertogli che sul luogo sono varie e contraddittorie: c’è chi dice che l’Apostolo morì nella città di Suamyr, ucciso a colpi di bastone, e chi che sia morto ad Arado vicino Beirut nel Libano. Non lo sapremo mai! L’unica segnalazione pervenutaci è quella di una cara amica e devota di S. Giuda Taddeo, Paola Baldieri, che programmando un viaggio in Iran ha scoperto una località, nella regione a Nord dell’Iran, l’Azerbaijan, vicino al Mar Caspio, dove sorge una chiesa dedicata all’Apostolo. La Karakelisa o Chiesa Nera, viene chiamata così perché costruita con pietre bianche e nere, è una chiesa grandiosa, in stile armeno, in mezzo ad una pianura desertica, circondata da montagne rosseggianti. La tradizione dice che in questo luogo venne martirizzato ed ucciso l’apostolo Taddeo nel 39 dopo Cristo. Questa Chiesa è chiusa tutto l’anno ed un custode mussulmano la apre su richiesta dei visitatori. Solo durante un breve periodo, a Luglio, la chiesa viene aperta e vi si celebra una grande festa che dura tre giorni con processioni, canti e danze popolari.

Le funzioni sono di rito armeno perché la Chiesa appartiene alla Chiesa armena e i pellegrini arrivano a migliaia da tutta la zona e si accampano nella spianata intorno alla Chiesa. Siamo venuti a sapere inoltre che non tutti festeggiano il Santo nello stesso giorno. La Chiesa greca celebra la festa di S. Giuda Taddeo il 19 giugno, l’armena il 16 febbraio, la copta il 2 luglio, mentre la Chiesa romana il 28 ottobre.

Carissimi amici e devoti, tutto il materiale esaminato dice sorprendentemente come la conoscenza e la devozione al Santo apparentemente è minima, al contrario è un fatto che si impone con la sua vastità e profondità.

Posted in Uncategorized.

22 Comments

  1. Sono una devota di S. Giuda Taddeo e sono veramente rimasta colpita da quanto letto e di come questo grande Santo sia conosciuto e venerato in tante parti del mondo.

  2. Santissimo San Giuda Taddeo, proteggi sempre le mie figlie da qualsiasi pericolo.
    Grazie, Ti prego.
    Mamma M.

  3. Caro San Giuda Taddeo, ti ho pregato con il cuore di mamma per mio figlio, e tu mi hai ascoltato, ora vedo mio figlio sereno con la sua creatura e sua moglie, GRAZIE

  4. San Giuda Taddeo amabile Santo Vi ho conosciuto nella disperazione non abbandonatemi io Vi prometto la mia devozione e il diffondere della Vostra preghiera
    Vi prego intercedete x me

  5. San Giuda Taddeo, Ti supplico ascolta la mia preghiera non abbandonarmi…nelle Tue Sante mani metto la mia vita…trasforma tu che puoi tutto la mia angoscia in gioia e io Ti benedirò per sempre e insegnerò alla mia piccola stella a fare lo stesso
    Tienimi stretta nel Tuo abbraccio che può risolvere ogni cosa
    Grazie

  6. Grazie, grazie grazie……non finirò mai di ringraziare cn tutto il cuore,San Giuda Taddeo,lo pregherò finché avrò vita!!!

  7. Grazie, grazie grazie……non finirò mai di ringraziare cn tutto il cuore,San Giuda Taddeo,lo pregherò finché avrò vita!!!

  8. Grazie San Giuda!!
    Desidero ringraziarTi caro dolce meraviglioso Santo per la grazia che mi hai concesso! Sarò sempre tua devota e ti sarò eternamente grata per il bene che mi hai fatto!
    Ti voglio bene
    Grazie

  9. San Giuda Taddeo ti supplico ascolta le mie suppliche non abbandonarmi…. Metto tutti i miei problemi nelle Tue Sante mani… Mandami un visibile pronto aiuto… Ti sarò sempre… Diffondero il tuo culto anche nel mio paese… Vorrei tanto una immaginetta nel mio paese non riesco a trovarla.. San Giuda Taddeo mi affidò a te.. Aiutami

  10. Grazie oggi è arrivato il giornalino la voce di San Giuda Taddeo..ho bisogno tanto conforto per superare la mia malattia spero che San Giuda mi dia una mano.. Ho tanti problemi sia di salute che economico so che San Giuda non mi abbandonerà… Spero che mi mandate qualche immaginetta o qualche medaglietta così lo sento più vicino…

  11. San Giuda Taddeo ti ringrazio, metto nelle tue intercession i una ragazza e un mio amico sacerdote, io ti prego spesso e sono una tua devota… Benedici me e la mia famiglia..

  12. Grazie davvero. San Giuda Taddeo mi ha aiutato in una causa che non era difficile. Era impossibile. Lo venererò come mio potente santo e ne sarò sempre grato.

  13. Grazie sa Giuda la tua presenza mi ha cambiato la vita. Mi hai concesso tante grazie, come ti invoco tu provvedi subito. Grazie per ieri per la grazia che hai fatto a mio marito. Sono una tua devota e voglio farti conoscere a tante persone. Voglio portare la tua devozione nella mia città. Ragusa.

  14. San Giuda Taddeo, tu sai. Ottienimi la grazia per mia figlia, per cui tanto ti prego. Mandami un visibile segno che mi ascolterai. Ti ringrazierò sempre. Silvia

  15. San Giuda Taddeo, santo benedetto, rivolgi la tua mano su di me e la mia famiglia e concedimi la tua grazia, affinché possa ritrovare la serenità e la felicità. Amen 🙏🏻

  16. San Giuda Taddeo ti prego da tanto , intervieni e risolvi la mia situazione . Ti prego aiutami . Ti sarò per sempre grata. Amen 🙏🏻❤️

  17. San Giuda Taddeo ti prego guariscimi. Soccorrimi nelle mie necessità. Te ne sarò grata per tutta la vita. Grazie

Rispondi a Marianna De luca Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *